Presentazione progetto U.OM.O.

5 luglio 2024. Ore 10.30 – 13.00
Università degli Studi di Milano – Bicocca
Edificio U6 – Sala Rodolfi – IV piano Piazza dell’Ateneo Nuovo 1 – 20126 Milano

Percorsi integrati per Uomini Autori di Violenza.
Risultati del progetto U.O.MO. – Uomini, Orientamento e Monitoraggio

Saluti di benvenuto
– Maria Grazia Riva, Pro-Rettrice all’Orientamento, alle Politiche di genere e Pari
opportunità.

Saluti istituzionali
– Elena Lucchini, Assessora alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e
Pari opportunità – Regione Lombardia
– Federica Rolli, Direttrice Sociosanitaria di ATS Milano Città Metropolitana
Introduzione ai lavori
– Marina Calloni, Università degli Studi di Milano – Bicocca e Centro ADV
Il ruolo dei Centri per Uomini Autori di Violenza
– Francesca Garbarino, CIPM, capofila del progetto
– Enrica Beringhelli, SAVID
– Camilla Nocerino, Dorian Gray
– Maria Rosaria Rapolla, Fondazione Somaschi
Il progetto: obiettivi e risultati
– Anna Gadda e Angela Toffanin (Centro ADV)
Le istituzioni per la prevenzione della violenza di genere
– Mirco Fagioli, Direttore SC Programmazione Sociosanitaria e Sociale Integrata –
ATS Milano Città Metropolitana

Linee guida per il rafforzamento della rete antiviolenza
– Marina Calloni, Università degli Studi di Milano – Bicocca e ADV
Dibattito generale e conclusione dell’incontro

U.O.MO. è un progetto finanziato
da Regione Lombardia, in
collaborazione con ATS Milano Città Metropolitana

.

Il progetto ha inteso monitorare le
principali attività svolte dai
principali Centri per Uomini
Autori di Violenza (CUAV) attivi
nell’area milanese, al fine di
migliorarne gli interventi, grazie
alla raccolta di dati, informazioni
sulla casistica e analisi comparate.
U.O.MO. ha mirato a costituire
un sistema operativo integrato e
l’organizzazione del CeOM
(Centro Orientamento e
Monitoraggio), quale organismo
composto da esperti e centri
interessati, per l’accoglienza di
richieste trattamentali di uomini
violenti o a rischio di commettere
atti violenti nell’ambito delle
relazioni intime, monitorando
periodicamente l’andamento di
ogni singolo caso.
A tale scopo, sono state delineate
alcune linee guida, atte a realizzare
percorsi trattamentali condivisi, tali
da prevenire la violenza contro
donne e minori ed evitare in
particolare la recidiva.

Il progetto si è giovato anche delle ricerche svolte nell’ambito del PRIN 2022 – D.E.W.E.Y.

DEMOCRACY AND
WELLBEING IN TIMES
OF EMERGENCY