Violenza senza legge. Genocidi e crimini di guerra nell’età globale. (2006)

violenzasenzalegge

Con CD-ROM.

M. Calloni (curatore).
UTET Università, 2006

Nonostante il monito più volte ripetuto a non dimenticare l'orrore dei conflitti mondiali e della Shoah, il Novecento si è chiuso con la perpetrazione di genocidi, come nel caso del Ruanda e della Bosnia Erzegovina. Come è potuto accadere ciò? A partire da tale quesito, "Violenza senza legge" analizza la natura e le fenomenologie delle "nuove guerre". Cruente forme di violenza organizzata hanno infatti connesso senza soluzione di continuità il secolo scorso col nuovo millennio, assecondando i nuovi ordini geopolitici e le potenze finanziarie. Guerre identitarie e fondamentalismo islamico si intersecano poi con conflitti armati di tipo "preventivo", nella "guerra totale al terrorismo". Le guerre sono così diventate "senza legge": sono amorfe, indefinite e ubique; prevaricano confini e norme internazionali, nonostante l'istituzione di tribunali penali internazionali e il sempre più pressante dibattito sulla centralità dei diritti umani e umanitari. Per trattare un tema tanto complesso quanto controverso sono però necessari più punti di vista. Ecco allora che il libro curato da Marina Calloni si svolge come una "ricerca polifonica", dove intervengono più attori sociali e autori: vittime e testimoni, ricercatori, giornalisti, fotografi, rappresentanti istituzionali, artisti. Il CD-ROM allegato al libro completa tale analisi, fornendo materiali inediti, documenti, testimonianze, fotografie e filmati sui conflitti degli ultimi anni.

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